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, BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Prospetto su via della Galleria
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Vista da via Vespasiano su via della Galleria
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Dettaglio delle arcate verso il giardino
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Galleria: primo piano
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Galleria: primo piano
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Galleria: primo piano
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Galleria: primo piano
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Galleria: primo piano
 BAMS photo Rodella/ Jaca Book
, Galleria: primo piano
Denominazione Galleria degli Antichi
Altre denominazioni Galleria degli Antenati
Corridor Grande
Corriere Grande
ComuneSabbioneta
Località
Indirizzo Piazza Castello
Mappa
GeoreferenziazioneEst: 1617490, Nord: 4983810, Quota s.l.m: 0 mt
Collocazione
Ambito tipologicoarchitettura per la residenza, il terziario e i servizi
Definizione tipologicaportici
Ambito culturale maestranze lombarde
Notizie storicheData di riferimento - Intero bene

, sec. XVI

Impianto strutturale Lungo e stretto edificio di ben 97 m. costituito da un porticato sovrastat o da galleria finestrata coronata da un massiccio cornicione a mensole. Ti pologicamente ricorda un acquedotto romano. Aveva la sola funzione di esse re il contenitore della collezione archeologica del duca e non di collegam ento fra due ambienti come si potrebbe ritenere.
Autore
    Condizione giuridicapropriet Ente pubblico territoriale
    Bibliografia
      Info compilazione

      Provincia di Mantova
      Funzionario responsabile Sbravati, Moira
      Aggiornamenti / revisioni2009
      Ribaudo, Robert
      2014
      Comin, Isabella
      VAL
      Compilazione
      2014
      Comin Isabella
      VAL
      Referente scientifico
      Sbravati Moira
      VAL
      Descrizione
      La galleria un edificio lungo e stretto. I 97 metri di lunghezza sono oc cupati da un porticato pedonale al piano terra e dalla galleria al piano s uperiore. L'esterno, che pu ricordare quello degli acquedotti romani, t utto in mattoni a vista. Il prospetto formato al piano basso da una seri e di ventisei arcate a tutto sesto separate da possenti pilastri. Nella pa rte superiore, in asse con le campate sottostanti, si trova una fila di fi nestroni che avevano come scopo di illuminare le collezioni interne. Le ap erture sono alternate a nicchie in asse con i pilastroni e sono inquadrate in un disegno di archi e lesene che sostengono un importante cornicione c on archetti pensili a sbalzo. Il passaggio pedonale coperto da grandi vo lte a crociera. La lunga galleria dipinta del piano superiore di grande effetto. Vi si accede con ingresso sul lato corto al termine delle sale di Palazzo Giardino e subito lo sguardo scorre lungo la fila di finestroni e tra le figure allegoriche per raggiungere la prospettiva disegnata sulla parete di testa, il tutto dipinto da Giovanni ed Alessandro Alberti, quadr aturisti toscani specializzati nella creazione di prospettive. Le decorazi oni di vasi, festoni e stemmi sono invece della mano dei loro collaborator i. Come nelle altre fabbriche sabbionetane, si distingue il soffitto ligne o con cassettoni riquadrati tra le travi dell'orditura principale. Al cent ro di ogni scomparto e lungo l'asse delle travi sono collocate delle picco le rosette dorate. Sembra che in origine il soffitto fosse dipinto di azzu rro. Il pavimento, oggi in mattonelle quadrate di cotto intervallate da lu nghi esagoni, era lastricato da semplici mattonelle quadrate di laterizio.
      VAL
      Notizie storiche
      La Galleria Antica ovvero il "Corridor grande nella piazza del castello", venne costruita ed affrescata tra il 1584 e il 1586 sul lato orientale di Piazza Castello. L'edicola in pietra sulla facciata della galleria prospet tante sulla piazza venne fatta aggiungere dallo stesso Vespasiano nel 1590 . E' lo stesso periodo di costruzione del Palazzo Giardino, al quale si co nnette tramite un corridoio di passaggio al primo piano. Entrambi gli edif ici vanno per immaginati in una piazza del tutto differente da quella att uale e dominata dalla presenza del castello. La destinazione della galleri a era quella di ospitare la collezione del Duca Vespasiano Gonzaga. Si tra ttava di una collezione archeologica di marmi antichi acquistata al ritorn o dalla Spagna nel corso del 1578, con pezzi di diversa provenienza e di r itratti di celebri condottieri, questi ultimo gi spostati dalla galleria nel 1589. A queste collezioni undici anni pi tardi venne affiancata una c ollezione di trofei di caccia, in particolare palchi di corna, provenienti dalle raccolte imperiali di Praga. Le collezioni rimasero a lungo nella g alleria anche dopo la scomparsa di Vespasiano. Furono gli austriaci nel 17 73 a spostare a Mantova, nel Palazzo dell'Accademia Virgiliana, i beni del le collezioni gonzaghesche sabbionetane che sono oggi di propriet del Com une di Mantova e ospitate nel Palazzo Ducale e nel Palazzo di San Sebastia no. Gli affreschi all'interno della galleria vennero eseguiti nel 1587 dag li artisti toscani Giovanni e Alessandro Alberti e dai loro collaboratori.
      Aggiornata al21/11/2014
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